Quante volte capita in casa di aver bisogno di una prolunga di una misura precisa e di non trovarne? A me in continuazione!
Chiaramente mariti, compagni, figli grandi, ecc. non ci sono oppure non hanno l’occorrente, oppure non sono capaci o, ancora, non hanno voglia di aiutarci!
Ecco che in questi casi saper fare queste piccole cose di elettricità, idraulica e simili è importantissimo e quindi meglio imparare con un foto-tutorial come quello che ti propongo oggi e fartelo da sola!
Per realizzare una prolunga elettrica perfetta ci vuole pochissimo materiale che si trova in tutti i “brico center” con poca spesa se, se ti tieni sempre una piccola scorta degli “ingredienti” puoi realizzarti le prolunghe che ti servono in qualsiasi momento e della misura perfetta:
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– bobina di cavo elettrico tripolare a doppia guaina e sezione media, questo cavo è adatto per prolunghe ed alimentazione di elettrodomestici di media potenza. Se pensi di usare la prolunga per elettrodomestici grandi (ad es. lavastoviglie, stufa, termoconvettore, lavatrice, ecc.) prendi sempre un cavo tripolare a doppia guaina ma a sezione grande.
- – 1 spina maschio (a norma)
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– 1 spina femmina (a norma)
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– cacciaviti a taglio e a croce di vari diametri
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– forbici da elettricista
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– pinza spella fili (facoltativa)
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Scegli il cavo che ti serve in relazione a cosa dovrà collegare la prolunga
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con cautela taglia la guaina del cavo longitudinalmente per 5-6 cm con la punta delle cesoie da elettricista, rovesciala all’indietro scoprendo i cavetti interni e taglia la parte di guaina che hai rivoltato.
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Adesso dei spellare i tre fili interni per 1 cm. circa, puoi usare una pinza spella fili oppure tagliare delicatamente la guaina colorata e staccarla facendo attenzione a scoprire perfettamente il rame interno. Quando sono tutti spellati attorciglia bene il rame su sé stesso.
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Apri una delle due spine e inserisci il cavo completo alla base, controlla che i tre cavetti interni siano della lunghezza giusta per imboccare la base degli spinotti, posiziona la staffa di ancoraggio, alla base della spina, e fissala con le due vitine in dotazione.
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Allenta le vitine di ancoraggio degli spinotti ed inserisci i cavetti, ricordati che il filo giallo/verde è la terra e deve stare sempre al centro, controlla che siano ben inseriti e stringi le vitine.
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Accosta le due metà della spina, verifica che i cavi colorati non vengano pizzicati dalle due valve e tenendo stretto chiudi la vita centrale che tiene unite le due metà
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Ripeti tutto il procedimento anche per l’altra spina, all’altro capo della prolunga, e ammira il tuo lavoro 😉
Claudia
posso aggiungere di scegliere sempre un cavo con filo di terra? e personalmente preferisco usare il cacciavite, perchè dell’avvitatore non mi fido molto (con la plastichina delle spine, poi…)
e il rame non deve rimanere scoperto, nemmeno all’interno della spina, quindi i fili colorati all’interno vanno spellati della lunghezza giusta, se si spellano troppo vanno accorciati.
e a voler essere pignoli, trattandosi di prolunga, da un lato ci sarà una spina (quella coi pirelli), dall’altro una presa (quella coi buchi).
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