congelare il brodo per risparmaire tempoRisparmiare tempo è il mio imperativo principale, con due figli piccoli, più uno molto molto cresciuto, ho un gran bisogno di cercare di preparare sempre il meglio economizzando tempo (e anche denaro se è possibile).

Al brodo noi non rinunciamo anche se ci vuole un pochino di tempo a prepararlo bene, in tutte le ricette in cui ci vuole il brodo ormai uso solo quello fresco, niente dado industriale, invece dove non serve uso quasi sempre un buon sale, come quello di Cervia che mi è stato regalato qualche anno fa da una carissima amica e di cui mi sono innamorata 😉

Ovviamente la mia fida aiutante per la preparazione del brodo di carne è la pentola a pressione, metto dentro una carota, un po’ di sedano una cipolla, una o due patate, uno o due bei pezzi di carne da brodo ed un pochino di sale, chiudo il coperchio e lascio cuocere da 30 a 45 minuti dal fischio della valvola, ecco pronto un brodo perfetto.

Altro alleato è il congelatore.

Tutti i tipi di brodo (vegetale, carne e pesce) possono essere congelati per un massimo di 3 mesi, l’importante è di sgrassarli bene e di metterli nei sacchetti da freezer riempiti per 2/3, oppure nei sacchetti per fare i cubetti di ghiaccio e segnare sempre la data del congelamento.

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Scongelare il brodo è semplicissimo: si mette sul fuoco e si fa bollire, dopo averlo scongelato deve essere usato entro 24 ore e non può essere ricongelato.

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Non ci sono altri accorgimenti, seguendo queste piccole regolette si può preparare il brodo 4-5 volte all’anno per averlo sempre pronto quando serve: per le pappe dei piccolissimi, per un risotto allo zafferano “lampo”, per fare i tortellini in brodo (io li adoro) in pochi minuti, ecc. ecc.