E’ di questi giorni una notizia che io trovo piuttosto allarmante, viene dagli USA e quindi è verosimile che nel nostro paese possano esserci alcune differenze ma credo che siano minime, quindi è proprio il caso di preoccuparsi.
L’EWG (Evironmental Working Group) ha terminato una ricerca sui vegetali commestibili più a rischio di pesticidi e ha stilato una lista di quelli più pericolosi, per contro ha trovato anche quelli meno a rischio, per fortuna.
Per trovare questo elenco di frutta e verdura a rischio ha agito su due fronti, analizzando sia i dati forniti dal Dipartimento dell’Agricoltura USA e dal FDA (l’agenzia federale preposta al controllo di farmaci e prodotti), sia analizzando direttamente in laboratorio campioni di alimenti.
Oltre ai pesticidi “tout court” sulla frutta e verdura si trovano anche conservanti, fungicidi e altri veleni, spruzzati DOPO il raccolto per allungarne i tempi di conservazione.
I ricercatori sono concordi che è possibile eliminare buona parte dei residui con un lavaggio accurato dei frutti, ma che la sicurezza maggiore c’è consumando cibi biologici, sempre che non ci siano truffe anche in quel settore…
Ma quali sono i vegetali a rischio e quali, invece, sono più “puliti”?