Continua la mia lettura del libro The China Study, il tempo è poco ma cerco di leggerne un pochino tutti i giorni.
Arrivata al capitolo in cui i ricercatori spiegano qual è la dieta giusta per non ammalarsi (di cancro ma anche di tutte le malattie degenerative e autoimmuni dei paesi ricchi) ecco che ho capito perfettamente qual è la dieta ideale per mantenersi in salute.
La domanda più pressante era: ma devo rinunciare completamente alle proteine animali?
In realtà no, anche se diminuirle completamente sarebbe la cosa migliore, è possibile seguire una dieta vegetariana o a bassissimo contenuto di proteine animali (massimo 5-10%) per avere i benefici che ci racconta The China Study.
Personalmente ho completamente depennato dalla lista della spesa tutte le carni (anche il pesce, anche se ne ho ancora un pochino surgelato che devo finire), buona parte dei latticini e le uova.
Ho sostituito il latte dei bambini (lo mangiano a colazione con miele e cereali) con latte di soia e di riso, ho sostituito lo yogurt dei bambini (spesso lo mangiano a fine pasto) con yogurt di soia alla frutta che è piaciuto tantissimo, sto sostituendo tutti i cereali bianchi (pasta, pane, riso, ecc.) con cereali integrali provando tutte le marche dei discount in modo da trovare la migliore qualità al prezzo più basso (la crisi non è finita purtroppo, in famiglia ne risentiamo molto…).
Ho sostituito la panna con panna di soia, il gusto è ottimo in generale ma non ho ancora trovato la marca giusta per colpa delle mie intolleranze ad alcuni conservanti, quindi anche per questo prodotto sto testando alcune marche.
Ho aumentato la quantità di verdure e le sto preparando in vari modi, minestre e minestroni (senza soffritto e senza aggiunta di carne) in primis.
Tu stai leggendo il libro? A che punto sei? Hai deciso dei cambiamenti nella tua famiglia?
Prossimamente ho intenzione di fare alcuni post della rubrica “Recensioni buoni prodotti” per segnalarti i prodotti che preferisco (tra quelli che sto testando per il cambio di dieta) come rapporto qualità/prezzo, che ne dici? Può interessare?
Ovviamente ricordo che ** Le opinioni espresse in quella rubrica “Recensioni buoni prodotti” sono assolutamente personali e del tutto scollegate da sponsorizzazioni o da accordi (economici o di altro tipo) con le ditte citate **
claudia
A me personalmente interessa parecchio una sorta di “recensione prodotti” qualita’-prezzo.
Quello dell’alimentazione, dell’uso degli additivi è un argomento importante, a volte ho partecipato a delle serate informative sul tema.
Rimango pero’ sempre un po’ in dubbio riguardo le etichette, difficilmente traduttibili in termini semplici e chiari…non è sempre immediato se un additivo e’ del tutto sicuro oppure no. Non sempre pagare di piuì vuol dire stare piu’ tranquilli… Sarebbe utile condividere delle informazioni mirate riguardo dei cibi di uso comune.
samuela
A me interesserebbero molto le recensioni qualità prezzo.
Anche io è da un pò che stò cercando di cambiare abitudini alimentari e vorrei eliminare la carne a casa, però è tanto difficile trovare delle alternative e tante volte per fretta finisco per cedere.
Grazie per questo articolo molto interessante.
Alessandra
Mi interessa molto questo argomento. Da parecchio tempo ho iniziato a diminuire la quantità di proteine animali dalla spesa ma sono ancora lontana dall’obiettivo. Leggo con interesse le opinioni sui prodotti, soprattutto perche’ vorrei trovare delle alternative eco compatibili a costi ragionevoli.
Grazie per il tuo lavoro!
Sandra
Ho acquistato il libro The China Study e la sua lettura è davvero interessante. Da tempo abbiamo ridotto in famiglia proteine animali, latte e uova, e ora procediamo verso la loro eliminazione. Che dire però del miele? Ancora non so se andrebbe eliminato (sarebbe davvero un peccato…) E della cottura e conservazione del cibo? Cioè forno a microonde e congelatore? Grazie!
simona
ciao super Alessia!!! intanto grazie per i tuoi mille blog e mille gruppi per negati che tanto amo!!
io sono molto scettica!! ho letto tempo fa il libro e già allora mi aveva dato perplessità… leggendo qua e la critiche ecc mi sono imbattuta in questo http://www.eurosalus.com/alimentazione-sport/china-study-cinesi-epidemia-di-diabete
e questo http://cucugliato.files.wordpress.com/2011/09/the-china-study_-fatti-o-fandonie.pdf
oltre a molte altre cose critiche..
personalmente io opto per un meno ma meglio: qualità migliore possibilmente verificabile e minori quantità. vale a dire la carne non la compro dove costa 1 euro al kg (perchè di sicuro quella non è “roba buona” perchè non copre nessun tipo di costo all’allevatore) ma in piccole aziende agricole solo dopo che tal agricoltore mi ha dato risposte e fatti soddisfacenti nella mia ricerca della qualità, idem il latte e latticini oppure punto al bio (con la paura che sia bio truffaldino o fatto male ma vabbè..). stessa cosa per il resto degli alimenti: o bio o km0 o poco più. inoltre non so con quale frequenza assumi la soia ma in genere se non espressamente coltivata in italia o certificata bio in genere si ha a che fare con soia ogm (che non ho ancora capito se fa male o no perchè di opinioni ce ne sono tante ma studi reali ed effettivi contro in realtà no) inoltre la soia contiene fitormoni e andrebbe consumata con parsimonia! (mi piace molto il tofu e le bistecche e i wurstel di soia ma li mangio di rado!)
penso che il punto giusto di questo libro sia il fare movimento e lo stare più fuori che dentro!!!
un bacione!