Sono stata nello showroom Miele, come vi avevo promesso, tra lavatrici, asciugatrici, forni a vapore, sistemi per stirare e tanti altri elettrodomestici incredibili.

Ho “studiato” come si comportano i detersivi dentro il cestello, e come usare al meglio queste conoscenze, insieme ad altre blogger madri di famiglia molto interessate.

Alla fine mi hanno consegnato una busta rossa con dentro un po’ di cose interessanti, in mezzo c’era la Piccola enciclopedia del bucato.

Non l’ho guardata fino a questa mattina.

La lavatrice dei miei sogni… #mieleperlemamme

Nel frattempo Miele mi ha chiesto di raccontare come dovrebbe essere la lavatrice dei miei sogni, ho messo insieme un po’ di cose che mi sembravano possibili solo in un futuro da fiction e ne ho fatto una specie di mappa del tesoro.

Pensavo di doverla conservare fino al 2050 questa mappa, almeno…

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Invece ho scoperto che alcune di quelle cose che ho scritto sul foglietto esistono già almeno in parte e sono tutte ben raccontate su quella piccola enciclopedia del bucato che non avevo ancora sfogliato, in più in dotazione alla lavatrice W1 ce ne sono altre a cui non avevo pensato ma utilissime!

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La lavatrice dei miei sogni… #mieleperlemamme

La mia lavatrice, quella vera che sto usando da alcuni anni a questa parte, è una di quelle basiche, comprata quando i bambini erano alla scuola materna e i soldini sembrava sempre più urgente metterli da qualche altra parte, ad esempio per il mutuo della casa.

“Chi più spende meno spende?”

La saggezza popolare però non ha torto perché mi sono resa conto che c’è una bella differenza tra una lavatrice che ha solo le funzioni di base e una struttura e tecnologia basica, rispetto ad un elettrodomestico studiato in base a conoscenze avanzate e con materiali e funzioni di alto livello.

Con la mia lavatrice ho spesso problemi, lava male, non tutti i panni escono fuori dopo il lavaggio interamente bagnati (spesso escono con alcune parti completamente asciutte e ancora con l’odore che avevano quando li ho inseriti nel cestello!) e il rischio di rovinare i tessuti è sempre elevato.

Miele W1 ha un’altra resa e da dei risultati che non sono paragonabili quindi si, mi sento di affermare che “chi più spende meno spende” e pianificare bene gli acquisti familiare vuol dire anche imparare a scegliere considerando tutti i parametri e non solo il risparmio momentaneo.

La lavatrice dei miei sogni… #mieleperlemamme

Ultima notizia che ti lascio è una promozione pensata per i bambini, ci sono dei bellissimi giocattoli della Miele che riproducono in piccolo gli elettrodomestici del marchio e se vuoi acquistare la la lavatrice giocattolo a 20 euro invece che a 45 euro ti basta andare presso la Miele Gallery in Corso Garibaldi a Milano fino a fine luglio e dire che vi mando io per la campagna #mieleperlemamme :mrgreen:

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E se invece di regalare la lavatrice giocattolo alle bambine la regalassimo ai maschietti?

La lavatrice dei miei sogni… #mieleperlemamme

Questo post è offerto da Miele