Gennaio è il primo mese dell’anno che cade con i suoi 31 giorni proprio nel cuore dell’inverno.
Il culmine delle temperature basse si raggiungono, secondo la saggezza popolare, nei tre giorni della merla il 29, 30 e 31 del mese.
Esistono varie leggende sull’etimologia del nome dei giorni della merla, ma il succo della leggenda insegna che se i giorni della merla sono freddi si avrà una bella e calda primavera, se sono caldi la primavera arriverà in ritardo.
Dopo il Capodanno l’unica festa del mese è l’epifania il 6 gennaio, che tutte le feste porta via.
Per festeggiare la Befana una delle calze più golose è quella fatta con la pasta frolla e i dolcetti, una ricetta che i bambini adorano e chiederanno di ripetere di anno in anno (i miei me la chiedono sempre).
Ho scelto due proverbi che mi sembrano calzanti visto che questo gennaio, almeno dalle mie parti, per ora è stato clemente sia per il freddo che per la pioggia:
Gennaio bello Febbraio in mantello.
Gennaio all’asciutto, grano dappertutto.
Per la spesa scegliamo le verdure di stagione tra: broccoli, bietole da costa, sedano, spinaci, verza, finocchi, patate, indivia, carote, cavolini di Bruxelles, cavolo rosso, cicoria, carciofi, cavolfiori, cardi, cavolo nero, cime di rapa, porri, radicchio e zucche.
La frutta del mese vede gli agrumi come protagonisti: arance, cedri, limoni, mandaranci, mandarini, pompelmi, kiwi, banane, ananas, mele, mele cotogne e pere. Castagne, datteri, fichi secchi, mandorle, nocciole, noci e pistacchi tra la frutta secca.
Ricorda di conservare le bucce degli agrumi, possono servire a molti usi casalinghi, in particolare per preparare lo spray pulitutto.