Di caffè mi senti parlare spesso.
Invece è di caffettiere che non parlo quasi mai.
Per me il caffè è quello espresso e quindi non ho caffettiere in casa, neppure una di riserva per ogni evenienza, sono proprio fissata e qui le caffettiere sono off limits.
Altra fissa sono le macchinette elettriche, ne ho addirittura 3 diverse e sono sempre tentata di prendermene almeno una quarta, vorrei provarle tutte e in ognuna trovo una caratteristica che mi piace!
Non so se si può dire che si fa “collezione di macchinette per il caffè a capsule”, ma io rinuncio volentieri ad un abito in favore di una nuova macchina
Sono tanto fissata con le “caffettiere” quanto sono libera con le tazzine, non sono tipo da servizi di porcellana ma amo accostare tante tazze diverse e tutte rigorosamente scompagnate e accuratamente pensate per ogni ospite presente.
Io, per il mio caffè, amo il bicchierino in vetro perché mi piace vederne il colore e la crema, per chi ama il caffè ristretto scelgo una tazzina leggermente più piccola, ho dei bicchierini di ceramica bianca che sembrano i bicchierini di plastica e sono perfetti, piccoli al punto giusto.
Per chi ha paura di scottarsi con la tazzina calda scelgo quella con un bel manico spesso, per chi ama il caffè lungo c’è la tazzona che sembra quasi da cappuccino.
Sono piccole attenzioni che mi piace pensare per le persone che amo e mi rilassa mettermi a scegliere sul momento.
Aggiungo un vassoio altrettanto originale e il risultato è divertente e informale come piace a me, ad esempio questo nelle foto l’ho realizzato con le mie mani all’uncinetto.
Sembra quasi di essere al tavolino con il cappellaio matto.
Come sempre poca spesa e tanta resa è il mio stile di vita, le tazzine scompagnate si possono “ereditare” da parenti e amici che stanno per riformarle, oppure andare a cercare al mercato delle pulci e anche questo è un divertimento che mi concedo appena posso, curiosare tra i banchetti e trovare delle piccole meraviglie mi affascina sempre.
Avrai notato che nelle mie foto non ci sono piattini, anche quelli non li amo troppo, per il caffè li trovo decisamente superflui e li riciclo per altri usi più o meno culinari.
Tu di come lo servi il caffè?
Preferisci i servizi di porcellana fine, quelli meno “blasonati” di ceramica o i mix multicolore e multi-stile come faccio io?
Questo post è in collaborazione con Caffè Vergnano.