Oggi scrivo di un argomento spinoso: la merenda di bambini e ragazzi, ma anche di noi grandi, perché no?
Non ti starò a raccontare che tutte le merendine industriali sono sane come quelle che facciamo in casa e non ti racconto neppure che qui, a casa mia, si mangiano solo spuntini fatti in casa perché questa non è la verità.
La verità sui prodotti industriali non è tutta negativa e io, sinceramente, non ce la faccio a preparare solo merende fatte da me con prodotti naturali e perfettamente bilanciati.
Qualche volta non ho il tempo, qualche volta non ne ho voglia (e credo che sia sacrosanto non averne, credo di essermi meritata questo diritto) e qualche volta i miei bambini non vogliono rinunciare a spuntini golosi e industriali e neppure io (anch’io sono golosa e amo alcuni prodotti particolari, proprio come loro).
Il punto è che per evitare di mangiare vere e proprie schifezze, sia usando degli ingredienti sbagliati quando cucino io, sia scegliendo i prodotti sbagliati al supermercato, ho imparato a non credere ciecamente a quello che leggo e ho anche imparato a leggere molto bene le etichette ma senza credere a tutto quello che viene scritto online (ma anche offline) senza prima verificare che sia la realtà.
Dal punto di vista strettamente tecnico la mia formazione medico-scientifica mi viene in auto, in genere riesco a valutare quali sono le “fissazioni” del momento, quelle notizie sensazionali che vengono diffuse dappertutto ma che hanno pochi fondamenti di verità. Se tu non hai conoscenze di medicina e alimentazione puoi comunque imparare a riconoscere i falsi miti alimentari: in genere tutto quello che viene dipinto come bianco o nero, senza mezze misure, non è la verità.
L’alternativa è affidarsi ad esperti in campo alimentare, nutrizionisti, pediatri, medici di varie discipline possono aiutarci a fare chiarezza anche se non sempre gli esperti condividono tutte le teorie e queste possono cambiare man mano che passa il tempo e che arrivano nuovi studi più aggiornati e approfonditi, quindi bisogna verificare sempre tutto personalmente.
Il nostro dovere di mamme è anche tenerci aggiornate per capire cosa è meglio scegliere, ma senza lasciarci prendere dal catastrofismo alimentare.
Tu come gestisci merende e spuntini in famiglia?
Sei un’integralista delle merende fatte in casa, sei una appassionata di prodotti veloci e già pronti, oppure una via di mezzo che fa attenzione quando cucina e legge le etichette quando compra, ma senza estremismi come me?
Questo post è offerto da A.I.D.E.P.I l’associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane, ne fanno parte alcune aziende che si impegnano per una buona cultura del cibo e una corretta informazione alimentare.
Fanno parte del progetto il blog Ore17 e l’Operazione Falsi Miti.