La prima cosa che ti devo dire è che NO, non puoi fare il lievito di birra con la bottiglie di birra che tieni al fresco nel frigorifero.
Purtroppo non è così semplice e, per creare un lievito di birra da poter tenere in casa e moltiplicare all’infinito (o quasi), devi per forza partire da un panetto di lievito fresco o dal lievito di birra secco granulare.
Ma, si c’è un MA,
conservare e rinfrescare il lievito di birra in casa è facile
come mantenere e rinfrescare il lievito madre e se ci provi avrai il tuo lievito sempre pronto nel frigorifero, oppure anche nel freezer!
Andiamo con ordine…
Il lievito di birra, che trovi al supermercato fresco o secco, è un lievito che contiene un solo microorganismo che si chiama Saccharomyces cerevisiae.
E’ un microorganismo unicellulare e naturale che viene da sempre utilizzato per la fermentazione della birra, ecco da dove viene il suo nome.
Le differenze con la pasta madre
sono essenzialmente due:
– la prima è che è composto solo dal Saccharomyces cerevisiae, mentre la pasta madre è molto più ricca e composta da vari microorganismi di tipo diverso, che la rendono più digeribile e più resistente all’attacco di muffe e marcescenze.
– la seconda differenza è la velocità di lievitazione, il lievito di birra fa crescere gli impasti molto rapidamente ma, proprio per questa caratteristica, tende ad essere meno digeribile. La pasta madre ha bisogno di lievitazioni più lunghe ma è molto più delicata e i prodotti che escono fuori tendono ad avere maggiore durata di conservazione oltre alla migliore digeribilità.
Un’ultima differenza è data anche dal sapore finale dei preparati, in genere chi è abituato al lievito di birra ci mette un pochino ad abituarsi al nuovo sapore dato dal lievito madre, ma poi non ne può più fare a meno!
La buona notizia è che
anche il lievito di birra si può mantenere in casa a tempo indefinito
controllando sempre che non venga attaccato da muffe, in quel caso è necessario buttarlo e ricominciare da capo.
Il lievito di birra si può moltiplicare all’infinito sia partendo dal panetto fresco, sia da quello secco, senza doverlo ricomprare ogni volta,
ecco la ricetta:
Ingredienti
– 15 gr. Di lievito di birra fresco o 4 gr. di lievito di birra secco
1 cucchiaio di acqua tiepida (15 ml circa)
– 35 gr. Di farina di tipo 1 o 2 (in mancanza vanno bene anche 0 o 00)
Metti il lievito di birra in una ciotolina, se è fresco sbriciolalo e aggiungi l’acqua, mescolalo delicatamente per farlo sciogliere nel liquido.
Quando è ben sciolto aggiungi la farina e impasta con una spatola o un cucchiaio, quando comincia a diventare compatto lavoralo con le mani finché non sarà bello liscio.
Metti il panetto in un contenitore a chiusura ermetica e chiudi bene perché, a differenza del lievito madre, il lievito di birra non deve prendere aria.
Lascialo riposare in frigo per 48-72 ore e sarà pronto per essere utilizzato con le dosi che usi di solito.
Prima di usarlo togli una parte del lievito per rinfrescarlo e farlo di nuovo crescere per la prossima volta.
Se ti serve una quantità maggiore da tenere in frigo puoi raddoppiare o triplicare le dosi di tutti gli ingredienti della ricetta.
come si conserva
Il lievito di birra rinfrescato si conserva in frigo per circa 7 giorni, ma puoi congelarne dei panetti con il singolo peso che ti serve per impastare, congelato si conserva per 2-3 mesi.
Adesso non ti resta che provare.