Ecco qui Rossella subito prima del terzo rinfresco, dopo ulteriori 8 ore dal secondo…
Il barattolo di vetro da 1 litro non bastava più, ho dovuto per forza toglierne almeno 300 gr. e rinfrescarne solo 150 con 100 gr. di farina di segale integrale + 130 gr. di acqua tiepida e un minuto di giro con le fruste elettriche al minimo, poi l’ho riposta di nuovo nella credenza con il coperchio del barattolo solo appoggiato.
L’odore era di buon lievito prima del rinfresco, poi mentre la travasavo ha cominciato ad emettere un odore più acido ma troppo.
Con i 300 gr. scartati ho deciso di fare un esperimento, ho aggiunto alla pasta circa 300 gr. di farine miste che avevo in casa (manitoba + riso + ceci) più due cucchiaini di bicarbonato, per provare a correggere l’acidità, e ho impastato.
La pasta è rimasta piuttosto appiccicosa ma bella, non ho aggiunto sale.
Ho lasciato lievitare per 2 ore nel forno spento e poi ho preparato delle focaccine con sopra un’emulsione di acqua tiepida e olio extravergine d’oliva.
Ho infornato per 25 minuti in forno ventilato, la lievitazione non era ancora ottimale ma il risultato non era affatto male, esperimento riuscito!