è già vicino e questo è il mese in cui tutti i pensieri vanno alle celebrazioni dal 25 fino all’epifania.
Dicembre è il dodicesimo mese dell’anno con 31 giorni ed è anche l’ultimo, in questo periodo si passa dall’autunno all’inverno con il solstizio d’inverno che cade il 21 o il 22 dicembre.
E’ proprio durante il solstizio che arriva la giornata più corta dell’anno e la nottata più lunga.
Fin dall’antichità si festeggia il ritorno della luce, nella tradizione cristiana queste tradizioni vengono riprese il 13 dicembre con la festa di Santa Lucia.
Il clima è freddo e sono frequenti anche nevicate a bassa quota, per questo motivo l’agricoltura è ferma ed è tipico il proverbio:
Seminare decembrino vale meno d’un quattrino
Per la pianificazione settimanale dei menu è sempre bene scegliere frutta e verdura di stagione, andiamo a vedere quali sono i frutti tipici di questo periodo.
Verdura del mese: carciofi, carote, cardi, cavoli di tutti i colori, porri, radicchio, broccoli, cicoria, finocchi, indivia, spinaci, zucche, sedano cime di rapa.
Frutta del mese: noci, nocciole, arachidi, fichi secchi, datteri, mandorle e pistacchi tra la frutta secca, mele, pere, kiwi, mandarini, banane, avocado, arance, cachi, mandaranci, meloni, nespole, pompelmo tra i frutti freschi.
Nella prima metà di dicembre il Natale sembra ancora lontano ma per non farsi cogliere impreparati con le idee per pranzi e cenoni e con i regali è meglio programmare con un certo anticipo e seguire alcune regole d’oro.
Se i soldini sono pochi (la crisi non accenna a finire malgrado le rassicurazioni dei politici in TV) o se vogliamo recuperare gli antichi valori di questa festa la cosa migliore è lanciarsi nei regali autoprodotti come il preparato per la cioccolata calda da confezionare in un bel barattolo decorato a mano per l’amica del cuore, oppure un detersivo ecologico e fatto a mano per la mamma, oppure ancora un mastice per potature e ferite delle piante per il papà appassionato dell’orto…