Influenza e raffreddori sono arrivati in pompa magna, il mio compagno si è beccato la solita mazzata anche se quest’anno il medico gli ha fatto fare il vaccino anti pneumococco.
Io, mia mamma e i miei figli per ora siamo stati miracolati e per evitare il contagio usiamo qualche piccolo accorgimento igienico.
Sono cose semplici ma molto utili per ridurre la carica batterica e virale con cui veniamo in contatto, che si affiancano al vaccino antinfluenzale che abbiamo fatto un mesetto fa, consigliati del nostro medico di famiglia.
Adesso ti racconto quali sono queste 5 regolette da seguire:
1. La prima è la più semplice, bisogna lavarsi spesso le mani con acqua e sapone.
Sia in casa che fuori questa è la regola principale per evitare contagi di qualunque tipo e l’influenza non fa eccezioni.
Insegna a tutti in famiglia che lavarsi le mani, con acqua e sapone, può evitare un sacco di guai.
2. La seconda regoletta segue la prima, se hai le mani sporche e non te le puoi lavare evita assolutamente di toccarti il viso e in particolare occhi, bocca e naso.
Le mani sono un ricettacolo di germi e se ci tocchiamo il viso li portiamo proprio all’ingresso delle mucose, dove possono cominciare a far danni. Meglio evitare.
3. La terza regoletta è per disperdere i germi, fai arieggiare regolarmente gli spazi chiusi.
In automobile, in casa, a scuola, in ufficio e ovunque soggiorniamo (ancor più se ci sono già persone influenzate) far entrare l’aria fresca diluisce quella viziata e riduce la carica batterica presente, in una parola fa bene quindi facciamolo spesso.
4. La quarta regola è per proteggere gli altri ed è un aggiornamento di quella che ci hanno sempre insegnato nonni e genitori: mettiti un fazzolettino di carta davanti quando si starnutisce o si tossisce.
La dispersione di eventuali germi viene evitata, così evitiamo di diffondere il contagio, anche in caso fossimo solo portatori sani.
5. L’ultima è la più difficile, anzi è facilissima ma in alcuni casi non è possibile metterla in pratica almeno in parte, limita i luoghi affollati ed i contatti con altre persone o con oggetti comuni.
Se non possiamo evitare di frequentare la scuola, il lavoro, i mezzi pubblici e i negozi possiamo comunque cercare di limitare i contatti con tutti gli oggetti che toccano tante persone.