Scommetto che nei giorni scorsi hai letto questa notizia un po’ dappertutto, soprattutto su social e siti vari e vorresti capire bene se è vero oppure no.
Ho indagato per capire se è vero oppure se è una bufala, ormai le persone si sono divise in due schieramenti opposti ma quasi nessuno ha capito davvero cosa c’è dietro questa notizia.
La risposta breve alla domanda “le bollette elettriche non pagate saranno davvero a carico di tutti?” è NI.
In effetti il 1° febbraio 2018 l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha pubblicato la Delibera 50/2018/R/EEL (che puoi leggere interamente cliccando qui) per risolvere l’annoso problema della morosità di molti utenti.
Per queste morosità alcune aziende elettriche hanno avuto dei seri problemi (in alcuni casi sono anche fallite) perché, non avendo incassato le bollette, non riuscivano a pagare ai fornitori di energia gli oneri di sistema.
Pare che l’ammanco sia di oltre 1 MILIARDO di EURO!!!
Per sanare la situazione, con la delibera che ti ho citato, ARERA si è inventata un sistema molto italiano, cioè dividere l’ammanco tra gli utenti che hanno sempre pagato.
Le buone notizie in merito sono tre:
1. Per fortuna si tratta di spalmare sugli utenti paganti (cioè noi!) solo gli oneri di sistema e non l’intero costo delle forniture elettriche non pagate.
L’ARERA stima che l’aumento che subiremo sarà circa il 2% degli oneri di sistema (e non dell’intera bolletta) che già paghiamo. Quindi i 35 euro di cui si parla su molti siti e post social sono una stima inesatta e presumibilmente gonfiata.
2. Il meccanismo relativo agli aumenti non comincerà subito, anzi per un anno ancora non dovremmo vedere l’accisa.
3. Il Codacons ha deciso di impugnare la delibera di ARERA, ha promosso un ricorso al TAR della Lombardia per chiedere l’annullamento di questo provvedimento perché lo considera ingiusto. Ovviamente i tempi del TAR sono quelli che sono quindi non ci resta che aspettare e vedere come va finire…
Graziella
Ciao Alessia, ti seguo da molto tempo e trovo molto interessante tutto quello che scrivi…però vorrei puntualizzare un tuo commento per quanto riguarda le bollette elettriche non pagate: “1. Per fortuna si tratta di spalmare sugli utenti paganti (cioè noi!) solo gli oneri di sistema e non l’intero costo delle forniture elettriche non pagate”.
Mi spieghi per favore dove sta la fortuna? Io penso che non si debba pagare nessuno, non mi può fregare nulla della sorte delle società elettriche, che pur di fregarsi i clienti una con l’altra non fanno i dovuti controlli; cioè, prima di acquisire un nuovo cliente dovrebbero controllare se il soggetto in questione è in regola con i pagamenti nell’altra società elettrica oppure no. Ripeto, pur di fregare i clienti a qualche altra società elettrica, non controllano nulla. Ed ora io dovrei accollarmi i debiti degli altri? Io non mi permetto tanti divertimenti pur di non fare debiti e pagare tutto regolarmente e poi arriva un pivello qualunque e si inventa sta storia che a pagare dobbiamo essere gli utenti che pagano??? Ma dico, ma siamo impazziti??? Spero che stavolta gli italiani paganti siano una sola voce e volontà: “non pagheremo i debiti degli altri”. Scusami lo sfogo. Buon pomeriggio.
Casa Organizzata
Ciao Graziella, la “fortuna” è che spalmano solo una parte dell’ammanco, cioè solo quello relativo agli oneri e non quello relativo alla materia prima e che la cifra di 35 euro (di cui si parla sui social) non è corretta, ma ti assicuro che il mio “fortuna” era del tutto ironico, io la penso esattamente come te. E’ davvero un paese impazzito il nostro, sempre di più 🙁
Khadi
Ecco, come sempre non si risolvono i problemi alla radice. Essendo ‘vittima’ di una truffa da parte di una di queste società e risultando pertanto inadempiente, non per mia volontà, posso dire la mia su come stanno le cose in certi casi.
Nel mio caso anni fa chiesi la chiusura di un contratto con uno di questi fantomatici signori energetici causa trasloco. Effettuai tutti i passaggi chiedendo la chiusura entro la data della mia dipartita da casa, ma dopo mesi e mesi continuavano ad arrivare all’indirizzo di quella casa in cui non abitavo più bollette intestate a me con consumi zero e fissi mensili. Ho telefonato, comunicato (di nuovo) il mio nuovo indirizzo e sollecitato la chiusura definitiva, dichiarando che il problema era loro e che io avevo fatto tutto il procedimento per la chiusura in regola con tanto di ricevute fax. Niente da fare. Al mio nuovo indirizzo non mi è mai arrivato nulla! Da allora continuano a telefonare varie società di riscossione credito a cui puntualmente invio tutta la documentazione con la volontà di chiudere il contenzioso, ma niente! A loro non interessa! Continuano a passare la palla ad altre società che con fare mafioso, minacciano di questo e di quello, ma se portati davanti al problema non sono in grado di risolverlo, probabilmente perché non ne hanno gli strumenti. Purtroppo chi ha ideato il funzionamento burocratico di queste società mostro, non si è preoccupato di affiancare i servizi commerciali di un adeguato servizio di customcare e di un servizio di rendicontazione valido. Per loro quando una bolletta è stata emessa, che sia reale o fittizia non importa, sono soldi che in qualche modo devono entrare… ovviamente non è così se questa bolletta è stata emessa per un errore della società stessa di cui l’utente è solo vittima.
Basterebbe analizzare tutti questi debiti da un punto legale e diventerebbero la metà.
Tra l’altro se adesso hanno privatizzato tutte le società, non capisco cosa c’entrano i contribuenti : /
Uno sfogo planetario.. ho finito eh! : )
Casa Organizzata
Ciao Khadi, ma quanto sono d’accordo e quanto ti capisco, non mi è capitato con l’Enel una sventura analoga ma con la Telecom e quindi con l’intero importo della bolletta per la fibra, figurati un po’!
Sicuramente ci sarà qualche truffatore ma per il 99% siamo solo vittime e non vorrei passasse il concetto che sono d’accordo con questa misura sulle bollette elettriche, non lo sono per niente!
khadibio
Certo, l’avevo capito benissimo!
Era che avevo bisogno di lamentarmi di quest’assurdità e ho colto l’occasione al volo : )
Graziella
Scusami, non ce l’ho di certo con te, figurati…solo che sono sicura che cominceranno con le bollette dell’energia elettrica e se dovessimo acconsentire a pagare continueranno con il gas, i rifiuti, le tasse, l’IVA… e chi più ne ha più ne metta…ma te l’ immagini!!!