Ti interessa scoprire come puoi mettere da parte mille euro ogni anno?
L’argomento è di quelli interessanti e molto utili, si parla di come trovare il proprio metodo per risparmiare un po’ di soldini ogni anno e ne parliamo con chi ci sta riuscendo davvero.
Oggi sono proprio felice di presentarti questo nuovo Guest Post, ce lo regala Marlene del blog La stanza di Marlene, che ti invito a visitare.
Con Marlene ci conosciamo da un bel po’ di tempo, anche lei è mamma e blogger di lungo corso, anche lei fa parte di molti gruppi che frequento, quindi questa piccola collaborazione mi fa ancora più piacere.
<< Due anni fa ho cambiato casa.
Ho venduto un mini appartamento per comprarne uno grande, con almeno tre camere da letto.
Se non avete mai provato questa esperienza, ve la riassumo in una frase: una tremenda emorragia di soldi.
Compresi quelli che avevamo messo da parte con fatica negli anni precedenti.
Questa premessa per spiegarvi come mai due anni fa cercai un metodo per risparmiare.
Non è molto difficile: basta inserire nell’oracolo Google la frase giusta e di metodi ne escono un bel po’.
La cosa difficile è trovare quello giusto, quello che meglio si adatta al nostro stile di vita.
Per essere efficace il metodo di risparmio deve avere tre caratteristiche:
1. deve essere fattibile
2. non deve pesare
3. deve essere commisurato alle proprie entrate.
Proprio partendo da queste considerazioni, il primo schema che trovai in rete non si rivelò adatto a me.
La “52 weeks saving money”
Su cosedamamma il primo schema che ho trovato consigliava un metodo su come mettere da parte 1.378 euro in un anno.
La “52 weeks saving money” prevede che ogni settimana si metta in un salvadanaio, ma va bene anche un barattolo, una cifra che aumenta costantemente di un euro a settimana. La prima settimana si inserisce nel barattolo solo un euro, al seconda due euro, la terza tre euro, e così via. Ma poi ci saranno settimane in cui bisogna mettere via 35, 36 e 37 euro…fino alla 52esima settimana che bisogna mettere nel barattolo 52 euro. La trovai immediatamente fuori dalla mia portata. In un mese, verso la fine, per esempio ad ottobre, ci si deve privare di 210 euro. E non è il mese più costoso…
La “sfida delle 52 settimane”
Il metodo sembrava oneroso anche alla tenutaria del blog, che aveva così modificato la “52 weeks saving money” in la “sfida delle 52 settimane”.
Il sistema, più soft, prevedeva però un risparmio di “soli” mille euro. Anche in questo caso di partire da un euro la prima settimana, con incremento durante la prima metà dell’anno, per poi decrescere fino alla 52esima settimana in cui la cifra da mettere nel barattolo era di nuovo di un euro.
Anche questo sistema non faceva per me.
La cifra più alta di cui privarsi era 35 euro, ma capitava proprio durante i mesi estivi.
Nel mese di luglio 175 euro sembravano proprio tanti.
Come ho risolto?
Ci ho ragionato un po’ su e ho così modificato lo schema per trovare il mio equilibrio e la sua fattibilità.
In un anno riesco a mettere da parte 1040 euro. Ogni settimana inserisco in un salvadanaio, comprato apposta per l’occasione, 20 euro fissi. Quindi ogni mese mi privo di 80 euro, massimo 100.
In pratica il resto della spesa settimanale finisce sempre nel salvadanaio.
Sono già due anni che riesco a portare avanti questo tipo di risparmio.
Se anche tu, come me, hai bisogno di uno schema grafico su cui ragionare puoi scaricare in pdf il mio, che vedi nell’immagine poco sopra cliccando qui.
A Natale, quando apro il salvadanaio, so già che potrò affrontare le spese delle feste con serenità. Me ne avanzano anche per qualche giro di shopping con saldi nel mese di Gennaio.
Quest’anno ho alzato l’asticella.
Sto sperimentando un nuovo sistema per mettere da parte 1300 euro.
Avendo il pagamento degli stipendi sfalsati in famiglia (il mio compagno viene pagato e metà mese e io a fine mese), ogni due settimane metto da parte 50 euro. In pratica per ogni stipendio che entra in casa tiro subito via dal totale 50 euro.
Dimezzate le settimane da 52 a 26, per 50 euro, ecco che a fine 2019 dovrei ritrovarmi con 1300 euro.
Per ora sta funzionando.
Poi vi racconterò come va a finire.>>
Global strike for future: il mondo è dei giovani -
[…] A dicembre ho sostituito la macchinetta del caffè a capsule [inquinanti e non riciclabili] con una che può essere utilizzata con le cialde. Le cialde, compostabili e biodegradabili, oltre a non avere il problema della compatibilità, mi permettono anche di risparmiare. Una cialda costa dieci centesimi contro i 25/30 di una capsula. D’altra parte sulla questione risparmio mi ci sono messa d’impegno Come risparmiare 1000 euro in un anno. […]