Primo giorno d’estate e l’estate è qui, insieme al caldo, finalmente!
Oggi voglio parlarti di una reazione chimica che ancora gli scienziati non hanno capito appieno, ma anche se non l’hanno capita funziona, ne parlava già Aristotele ed è stata “riscoperta” negli anni ‘60 da un ragazzino della scuola media africano.
Ti sto parlando dell’effetto Mpemba, che si chiama così proprio dal nome dello studente tanzaniano Erasto Mpemba che l’ha riscoperto per caso a scuola, mentre lui e i compagni preparavano il gelato 🙂
In pratica per far congelare più velocemente l’acqua, il gelato o qualsiasi cosa, bisogna metterla nel congelatore o nell’abbattitore ancora calda e non fredda da frigo.
Se metti l’acqua a 19° nel freezer, per ottenere i cubetti ci vorrà 3/3 di tempo, se metti l’acqua a 43° ce ne vorrà solo 2/3 di tempo.
Per esempio se per congelare una determinata quantità di acqua fredda a 19° ci vogliono 90 minuti, se la metti tiepida a 43° ti ci vorranno solo 60 minuti.
Interessante vero?
Ovviamente non mi è possibile qui indicare un tempo preciso ma solo una proporzione, perché la velocità di congelamento è anche inversamente proporzionale alla quantità di liquido, quindi se ci metti i cubetti (che sono piccolini) si congeleranno in ogni caso più velocemente di un bicchiere di acqua o di una quantità più grande.
Quello che ti serve sapere è che se metti in freezer acqua o altro alla temperatura ambiente estiva (o ancora più calda) ti ci vorrà meno tempo a farla congelare., se la metti fredda di frigo ti ci vorrà un bel po’ di più.
Se hai bisogno di cubetti per il raffrescatore ad acqua per farti fresco, se vuoi dei cubetti per le bibite e hai fretta, oppure se vuoi fare il gelato, i ghiaccioli o vuoi congelare un cibo liquido (o con presenza di liquido) ricordati dell’effetto Mpemba.