La microfibra è diventata trasversale, dai panni per pulire, fino ad asciugamani ed accappatoi si trova dappertutto, c’è chi la ama e chi la odia, ma è diventata un tessuto utilissimo per tanti usi.
Personalmente non la amo molto per asciugamani e affini, mentre la uso tanto per le pulizie.
Se anche tu hai in casa teli e panni di questo tessuto particolare, formato da tantissimi minuscoli anelli fibrosi che rendono questo materiale così efficace nel pulire e lucidare una varietà di superfici, devi assolutamente conoscere come vanno lavati per non rovinarli.
Lavarli è molto facile ma ci sono poche regole da tenere sempre a mente.
La prima cosa importante è che non devi mai usare ammorbidente o deodorante per il bucato quando li lavi, l’ammorbidente fa collassare gli anelli fibrosi e rende la microfibra un tessuto normale, non più adatto alla pulizia profonda che è la sua caratteristica principale.
Va bene una quantità minima di qualsiasi detersivo che non contenga, neppure in parte, ammorbidente.
Un altro problema della microfibra è che attira tutti i pelucchi dei tessuti con cui la lavi, quindi è sempre meglio lavare questo tessuto da solo, senza accompagnarlo con altri materiali diversi, in questo modo non ti ritroverai dei panni che invece di pulire perfettamente spandono pelucchi e lanuggine degli altri tessuti con cui sono venuti in contatto.
La terza ed ultima cosa che devi sapere è che non va messa in asciugatrice, meglio appenderla e farla asciugare naturalmente.
Quindi riassumendo ecco le tre quattro cose che devi tenere a mente quando lavi e asciughi la microfibra:
1. scrolla bene i panni prima di lavarli, in modo da eliminare il più possibile polvere e sporcizia
2. non usare mai ammorbidente nel lavaggio
3. non mettere la microfibra in asciugatrice
4. lava solo microfibra, non mettere insieme altri tipi di tessuto (sia nel lavaggio a mano, che in lavatrice)
