La sicurezza in cucina passa proprio da qui: imparare a conservare al meglio il cibo, sia fresco che avanzato, è una cosa molto importante sia per evitare gli sprechi sia per non rischiare tossinfezioni alimentari.

Le tecniche di conservazione in realtà sono molto semplici, ecco tutti i segreti per farlo sempre al meglio:

1. per evitare che gli avanzi vengano attaccati dai batteri bisogna abbatterne in fretta la temperatura, perché più tempo passano tra i 30 ed i 70 gradi, più si riempiono di batteri che poi, anche dopo in frigorifero, ne riducono drasticamente la durata. Per abbattere la temperatura non si deve mettere la roba bollente subito in frigorifero, perché in questo modo il consumo di energia va alle stelle, il frigo si rovina ed il resto del cibo che capita vicino rischia di rovinarsi anche lui.

Il sistema giusto è raffreddare rapidamente ed immediatamente la preparazione (tutti i tipi di cibi cotti e scottati), i cuochi hanno un apparecchio che si chiama “abbattitore di temperatura” ma in casa basta mettere il cibo in un contenitore di vetro con coperchio ermetico e metterlo in una bacinella di acqua fredda con tanto ghiaccio, quando è freddo si mette così direttamente in frigo.

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2. è meglio non conservare il cibo nelle pentole o nei piatti di portata, ma è sempre meglio riporli nei contenitori ermetici.

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Conservare il cibo e gli avanzi, trucchi e segreti

3. gli avanzi devono essere consumati in 2-3 giorni se non c’è stato l’abbattimento veloce della temperatura, possono arrivare fino a 4-5 giorni se l’abbattimento c’è stato.

4. ricordati di scaldare molto bene le ricette, prima di riportarle in tavola. Mescola bene i sughi e portali a bollore e rigira più volte i cibi solidi, in modo che il calore si diffonda uniformemente anche all’interno.

5. Se decidi di congelare cerca di dividere in piccole porzioni, sarà più facile scongelare e non rischi di dover scongelare tutto quando te ne serve solo una parte più piccola.