C’è stato un periodo della mia vita in cui adoravo cuscini di piuma e piumini nel letto.
Poi ho scoperto di avere un’intolleranza alle uova, alla carne di pollo e tacchino e persino alle piume della trapunta che mi causavano una fastidiosissima orticaria e forti dolori al torace.
Tolte le piume ho praticamente eliminato tutti quei disturbi e considerando anche quanta sofferenza causano alle povere oche sono ben contenta di averli sostituiti con trapunte e cuscini sintetici.
Se tu sei ancora appassionata come lo ero io ci sono alcune cose che devi sapere se vuoi lavare questi capi, comprese le giacche imbottite con piume.
Sono pochi trucchi che però possono fare la differenza se vuoi evitare la tintoria e lavare anche questi capi in casa senza rovinarli.
La prima cosa da fare è far girare il piumino in lavatrice senza acqua ma azionando la centrifuga a 800-1000 giri, in questo modo l’aria esce e la lavatrice laverà meglio i capi.
Ricordati di non riempire troppo e aggiungi due palline da tennis insieme alla biancheria, aiuteranno le piume a rimettersi ben distribuite alla fine del lavaggio.
Poi senza aprire il cestello scegli un programma che introduca nel cestello molta acqua e una temperatura non troppo alta, 40° è l’ideale.
Per il detersivo ci vuole un sapone delicato, bene quelli per la lana o la saponaria, se vuoi qualcosa di più specifico puoi trovare detersivi creati appositamente in negozi ben forniti.
Anche alla fine del lavaggio va bene una centrifuga da 800-1000 giri sempre con le palline da tennis dentro al cestello.
Per asciugare un capo in piuma puoi stenderlo, meglio se in piano, al riparo dal sole diretto, oppure puoi usare l’asciugatrice a 60-70° e ricorda di riporlo solo quando è perfettamente asciutto, parti umide possono creare muffe e rovinare il capo.