Scommetto che anche tu stai organizzando le vacanze, se in famiglia c’è anche Fido non è il caso di farsi prendere dal panico, organizzare le vacanze con il cane è facile, tutta questione appunto di organizzazione.
C’è ancora tempo per pianificare tutto per bene, un mese è più che sufficiente per scegliere la meta giusta e preparare tutto quello che serve, documenti canini compresi.
La prima cosa che voglio dire è che il cane ama venire in vacanza con tutta la famiglia e si adatta senza problemi, basta stare con il proprio branco e lui è felice.
Siccome a casa da solo non può stare puoi decidere di portarlo oppure di affidarlo ad una pensione o ad un dog-sitter fidati, vediamo insieme in entrambi i casi come prepararsi.
1. portare il cane in vacanza
Questa è la soluzione migliore perché non dovete affidarlo ad estranei ma potete godere della sua compagnia come sempre e lui altrettanto.
La prima cosa da controllare sono i documenti sanitari, per viaggiare in Italia ogni cane deve essere microcippato, vaccinato e registrato all’anagrafe canina, il tutto deve essere certificato dal veterinario sul libretto sanitario.
La vaccinazione antirabbica non è obbligatoria per i cani da compagnia ma viene richiesta sui traghetti verso la Sardegna e all’estero. Per essere valida deve essere fatta almeno 30 giorni prima della partenza, programmala subito se il tuo cane non l’ha mai fatta .
Per l’estero ci vuole anche il passaporto per cani gatti e furetti, che viene rilasciato sempre dal veterinario di fiducia, e in più è bene informarsi sulle norme di ogni nazione.
E’ bene effettuare anche una protezione antiparassitaria contro zecche, pulci e flebotomi.
Per evitare rischi e problemi puoi anche prendere inconsiderazione un’assicurazione contro danni ed incidenti causati da Fido, assicurazione che è bene pensare per tutto l’anno, anche quando si sta a casa.
Per i viaggi in auto basta seguire le norme di sicurezza e fare attenzione al caldo, si può usare un trasportino, oppure la rete che separa l’abitacolo dal bagagliaio, oppure usare le apposite cinture di sicurezza se si vuole tenere il cane con noi sul sedile posteriore.
La temperatura deve essere sempre ideale, quindi non troppo alta perché gli animali rischiano facilmente il colpo di calore che può essere fatale, si devono fare sufficienti soste per sgranchire le zampe e poter fare i bisognini.
Molto importante: il cane non deve mai essere lasciato in auto d’estate né al sole né all’ombra.
Per i mezzi di trasporto pubblici ci vuole un po’ più di pianificazione.
Sui treni è consentito portare gratis i cani di taglia piccola nel trasportino tenuto sulle ginocchia, per i cani di taglia media e grande ci vuole un biglietto che è scontato al 50%.
Ulteriori informazioni le puoi trovare sull’apposita pagina del sito di Trenitalia.
Su navi e traghetti bisogna informarsi presso la compagnia scelta, stessa cosa per i viaggi in aereo, ogni compagnia ha regole proprie e la cosa migliore è chiedere direttamente al servizio clienti prima di prenotare il viaggio.
Per quanto riguarda alberghi e servizi ricettivi vale la stessa regola, meglio cercare il posto che piace e telefonare direttamente per chiedere se i cani sono accettati e a quali condizioni, ovviamente senza barare sulla taglia altrimenti c’è il rischio di brutte sorprese all’arrivo.
In alternativa si trovano dei siti in cui sono i padroni dei cani a recensire i migliori alberghi in cui sono stati in vacanza, in questo caso si può già leggere una recensione spassionata prima di telefonare per farsi confermare le condizioni.
Ecco una selezione di siti dove trovare informazioni utili e strutture accoglienti:
http://www.vacanzebestiali.org
http://www.invacanzacolpadrone.it
2. affidare il cane ad un dog-sitter
Questa possibilità è ottima per lasciare il cane a casa accudito come se ci fossi tu. Negli ultimi tempi sono nati siti che fanno incontrare padroni e dog sitter ma è sempre bene conoscere accuratamente le persone a cui affidare il nostro compagno a quattrozampe. Cerca di conoscerlo bene prima di partire e di far conoscere reciprocamente anche la persona con il vostro cane, lascia un promemoria scritto con tutte le informazioni sul cibo, su eventuali medicine e con tutti i recapiti tuoi e del tuo veterinario di fiducia reperibile 24 ore su 24.
L’alternativa può essere affidare il pet ad una persona di famiglia o ad un amico che lo conosce già.
I siti utili per trovare un dog sitter nella tua città sono:
3. affidare il cane ad una pensione
Anche per questa scelta valgono le stesse regole citate al punto 2.
Recati a visitare la struttura con anticipo, fai conoscenza con i gestori e il personale, controlla gli alloggi e i servizi della pensione, fatti fare un preventivo di spesa e poi torna a casa e cerca informazioni su google, se ci sono casi di incidenti e problemi vari ci sono buone probabilità che il padrone del cane in questione ne abbia parlato sui forum o sui social network, con un po’ di fortuna puoi scoprire se è una struttura affidabile come sembra o se è solo una facciata.
In questi casi la prudenza non è mai troppa!
Lascia il solito promemoria scritto con tutte le informazioni utili sul tuo cane e tutti i recapiti per rintracciarti.
Qualunque sia la tua scelta, buone vacanze