Una delle spese che incide di più sul portafoglio di mamme e papà, e che pesa molto anche sul pianeta, è quella dei pannolini.
ecologia
E’ arrivato il momento di cambiare caldaia? Quello che devi sapere
By Casa Organizzata in ECO_logica, L'angolo del risparmio, Post sponsorizzato 2 Comments Tags: bollette, casa, ecologia, economia, gas, riscaldamento, risparmiare, risparmio, sponsor
Da alcuni anni anche in Italia sono state recepite la direttiva Europea 2005/32/CE (anche detta legge “Eco-Design“) e la direttiva 2012/27/UE per l’Efficienza Energetica.
Come igienizzare il bucato dei bambini senza prodotti chimici
By Casa Organizzata in Controcorrente, ECO_genitori, ECO_logica No Comments Tags: bambini, detersivi, detersivi ecologici, detersivi fai da te, ecologia, ecomamme, economia, lavare, lavatrice
Hai bambini o neonati in famiglia? Allora ti serve la mia guida, completa e sicura, per imparare ad igienizzare e lavare il loro bucato senza prodotti nocivi.
15 usi alternativi (e intelligenti) dei collant rotti
By Casa Organizzata in ECO_logica, L'angolo del risparmio No Comments Tags: collant, ecologia, economia, riciclare, riciclo, riuso
Se usi i collant, oppure se li usa qualche tua parente (io non li uso, ma mia mamma si) fattene regalare qualcuno di quelli rotti o smagliati.
Come ridurre l’inquinamento dentro casa
By Casa Organizzata in ECO_genitori, ECO_logica, Post sponsorizzato 1 Comment Tags: casa, ecologia, ecomamme, famiglia, inquinamento, ricerche, salute, sponsor
L’aria dentro casa è spesso più inquinata di quella esterna, ci crederesti?
Eppure è proprio così, sia per l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) che per Altroconsumo, nei mesi scorsi l’associazione ha rilevato che è tutto vero facendo un test su 14 appartamenti tra Milano, Genova e Roma, tre tra le città più trafficate dal punto di vista delle auto circolanti e dello smog.
Ma cosa cavolo c’è di così pericoloso nelle nostre case? I responsabili sono soprattutto i mobili, le vernici, i troppi oggetti accumulati e il microclima inadeguato favorito dal fatto che apriamo sempre meno le finestre per arieggiare e magari stendiamo in casa invece che all’esterno.
Le sostanze peggiori sono essenzialmente quattro:
- Formaldeide
- Fumo di sigaretta
- Polveri sottili
- Muffe
Una di queste sostanze possiamo eliminarla facilmente: per il fumo di sigaretta basta non fumare MAI in casa o, meglio ancora, smettere di fumare del tutto. In questo modo ne gioviamo tutti in famiglia e risparmiamo anche.
Le altre tre cosette sono un pochino più rognose.
Per le muffe alcune cose da fare ci sono, la prima è quella di non stendere dentro casa, se non hai uno spazio esterno (ultimamente molti condomini vietano di stendere sulla facciata) valuta l’acquisto di un’asciugatrice, io non amo particolarmente questo elettrodomestico ma in questo caso mi sembra la scelta migliore.
La seconda cosa da fare è valida per tutti e tre i punti, è importante arieggiare spesso tutte le stanze e quando è possibile far entrare i raggi del sole che disinfettano in modo naturale.
Altre due cosine semplici che si possono fare sono:
- piazzare strategicamente alcune piante da interni che mangiano, letteralmente, le emissioni nocive. Persino la NASA ha fatto uno studio in questo senso e funzionano davvero, tra quelle più facili da gestire e belle da vedere ci sono: la sanseveria, l’aloe (che puoi usare anche per salute e bellezza), la dracena marginata, la dracena deremensis e la palma di bamboo.
- ridurre il consumo di detersivi chimici a favore di quelli ecologici o autoprodotti. Di idee e ricette per detersivi fai da te ce ne sono a milioni quindi hai solo l’imbarazzo della scelta.
Per formaldeide e sigaretta, a parte tenere le finestre aperte il più possibile (ovviamente nelle ore meno a rischio di smog della giornata, soprattutto se abiti in centri molto trafficati) bisognerebbe rivedere l’arredamento di casa scegliendo mobili e tinture naturali senza solventi chimici e colle. Purtroppo questo rimedio è difficile da mettere in pratica, al massimo è possibile pian piano cambiare un arredo per volta se la casa è già completa. Con la crisi non è per niente facile prevedere una ristrutturazione di questo tipo in una volta sola.
Se invece devi cambiare casa e anche tutto il mobilio ricordatene al momento dell’acquisto e dei lavori edili.
Una ulteriore alternativa a ristrutturazioni profonde è l’uso di un purificatore per l’ambiente.
In commercio ce ne sono tanti ma visto che la spesa non è indifferente meglio scegliere subito la tecnologia migliore e dopo attenta analisi secondo me la tecnologia migliore ce l’ha il nuovo Dyson Pure Hot+Cool Link:
1. Purifica, riscalda e raffresca rimuovendo il 99,95% degli allergeni e delle particelle inquinanti presenti nell’aria, di dimensione fino a 0,1 micron.
2. TECNOLOGIA JET FOCUS Riscaldamento direzionato per un flusso d’aria potente a lungo raggio. Riscaldamento ad ampio raggio per una proiezione diffusa che miscela l’aria circostante.
3. TECNOLOGIA AIR MULTIPLIER™ Nessuna pala. La tecnologia Air Multiplier permette di proiettare un flusso d’aria ininterrotto e a lungo raggio.
4. DYSON PURE COOL LINK APP Analizza, purifica e comunica automaticamente i dati all’App Dyson Link, consentendo di effettuare il controllo dell’ambiente a distanza.
5. FILTRO HEPA 360° Il filtro HEPA 360°, sigillato in fibra di vetro, rimuove dall’aria le particelle ultrafini, inclusi pollini e batteri.
6. TELECOMANDO Permette di regolare fino a 10 livelli di ventilazione/purificazione e di impostare la rilevazione automatica del livello ottimale di purificazione per l’ambiente circostante.
7. CERTIFICAZIONE QUIET MARK Silenziosità certificata per una migliore qualità acustica.
Io me lo segno sulla lista di babbo Natale!
Vivere senza accendere il ferro da stiro si può!
By Casa Organizzata in Controcorrente, Varie 10 Comments Tags: ecologia, ecomamme, economia, risparmiare, stirare, tempo