Grazie ad un articolo recentemente apparso sul blog di Mammafelice mi sono resa conto che alcune cose che consideravo ovvie sul “lavare i pavimenti” non sono ovvie proprio per niente, così eccomi qui a scrivere i miei consigli per semplificare, velocizzare ed inquinare il meno possibile 😉
Gli “utensili” indispensabili per lavare il pavimento non sono molti: il mocio (o MOP) oppure i panni in microfibra (se trovate un MOP con le strisce in microfibra ancora meglio), un secchio per strizzare il MOP, acqua calda, aceto di mele e/o alcool, oli essenziali.
Queste cose sono più che sufficienti per le pulizie abituali e se hai animali e bambini (come me) e vuoi fare una pulizia a fondo ogni tanto il mio consiglio e di comprare una macchina a vapore che aspira anche, con filtro ad acqua. Io ne ho una della Hoover da anni, non la uso spessissimo ma quando la tiro fuori è fantastica, pulisce ed igienizza tutto a fondo senza bisogno di detersivi.
Come miscela universale per i pavimenti, da usare con il mocio o con i panni in microfibra, vanno benissimo 4-5 litri di acqua più un bicchiere di aceto bianco o aceto di mele e qualche goccia di oli essenziali disinfettanti (eucalipto, timo, limone o tea tree, anche misti).
In alternativa all’aceto si può usare l’alcool, che è l’ideale per i pavimenti in marmo, oppure potete mettere mezzo bicchiere di ognuno.
Ogni volta che è sporco il mocio (o il panno) va sciacquato bene e strizzato per ricominciare. Alla fine, quando avete passato tutta la casa (se è molto grande o molto sporca potete usare due MOP diversi, cambiando il primo quando è troppo sporco e sostituendolo con il secondo pulito) il mocio o lo straccio vanno lavati in lavatrice dai 60 ai 90 gradi, io uso una lavatrice solo per i lavaggi di roba particolarmente sporca (stracci, mocio, scarpe, tappeti pezzotti, ecc.), se non avete due lavatrici separate è meglio fare sempre lavaggi a 90° per disinfettare il più possibile.
Dopo il lavaggio il mocio si stende normalmente e si ripone perfettamente asciutto.